mercoledì 30 luglio 2014

Si avvicina la preparazione estiva (18 agosto con impegno di Coppa Lombardia già il 25)  anche per la Cassolese di mister Dario Arioli e comincia così a delinearsi la composizione della nuova rosa che la prossima stagione affronterà il campionato di Seconda Categoria. Dei componenti della scorsa stagione salutano la rosa biancoceleste Pedalà che si accaserà al Cilavegna, Ghezzi al Mortara e Baldi alla Romentinese; sicuri partenti senza ancora una destinazione pure Bracco, Maietti e Scalisi. Insomma la rivoluzione prospettata dal presidente Luigi Parolo c’è stata; finito un ciclo si riparte dai giovani del settore giovanile e dai nuovi arrivi: da Borgo Lavezzaro arrivano Scattini, Borghi e Grano, mentre Murari si accasa da svincolato. “Stiamo discutendo- spiega il delegato ormai ex direttore sportivo Mattia Delfrate- ancora con Faraci che ha subito un brutto infortunio con noi all’inizio della scorsa stagione che lo ha costretto a fermarsi per tutto il torneo; sarebbe veramente l’acquisto più importante se decidesse di restare. Confermo inoltre che non presenteremo alcuna formazione di Juniores ma punteremo su un folto gruppo di Allievi; molti ragazzi che lo scorso anno erano in Juniores staranno con noi in Prima Squadra come Istroni, Rivetti, Piccolini e Mazzini rientrato dal prestito a Cilavegna; altri invece si accaseranno a Cilavegna”. E poi chiude: “Ci deve essere un cambio generazionale; i veterano rimasti come Gabba, Simonato o El Faria devono prendersi la squadra sulle spalle. Ci sono due retrocessioni da vendicare”. Per quanto riguarda la pallavolo sarà Alessio Sacchi a coordinare tutto il settore; minivolley, under 16 e prima squadra saranno tutte sotto la sua guida. Da valutare l’ipotesi di un under 14. La rosa della Prima Squadra femminile è tutta confermata con forse un nuovo solo innesto. 

domenica 20 luglio 2014

CODICE ETICO FIGC-SGS-LND PAVIA

CODICE ETICO
Il Codice Etico ha l’ obiettivo di indirizzare tutte le attività delle ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE DI CALCIO (di seguito A.S.D.) appartenenti alla Delegazione Provinciale di Pavia,verso criteri di rispetto della legge, lealtà, correttezza professionale ed efficienza economica nei rapporti interni ed esterni, al fine di favorire indirizzi univoci di comportamento volti al consolidamento di una positiva reputazione.
Il Codice Etico è vincolante per i comportamenti di tutti gli associati dell’ Associazione Sportiva Dilettantistica.
Le regole espresse dal Codice Etico devono essere rispettate da tutti coloro che, nell’ esercizio del proprio ruolo, agiscono in nome e per conto della A.S.D. e, non ultimo, dai genitori che, con il loro comportamento civile e corretto, contribuiscono alla diffusione di una immagine positiva della A.S.D. , rappresentando i principi e i valori durante lo svolgimento delle manifestazioni sportive.
La A.S.D. si impegna a rispettare i diritti , l’ integrità fisica, culturale e morale di tutti gli atleti ; la centralità della persona si esprime in particolare attraverso la valorizzazione dei propri collaboratori, l’ attenzione rivolta ai bisogni degli atleti , a tal proposito si richiama la “Carta dei diritti dei bambini” e la “Carta dei diritti dei ragazzi allo sport” in modo che ad ogni bambino e bambina sia assicurato il diritto di:
·         Divertirsi e giocare
·         Fare sport
·         Beneficiare di un ambiente sano
·         Essere circondati ed allenati da persone competenti
·         Seguire allenamenti adeguati ai loro ritmi
·         Misurarsi con giovani con le stesse possibilità di successo
·         Partecipare a competizioni adeguate alla loro età
·         Praticare sport in assoluta sicurezza
·         Avere i giusti tempi di riposo
·         Di non essere un campione
·         Perdere
L U.E.F.A. nel trattare argomentazioni che riguardano il calcio giovanile e di base ha rilevato i concetti espressi nella carta dei diritti e, per darne più significato, li ha evidenziati in un decalogo che si ritiene utile ribadire:
·         Il calcio è un gioco per tutti
·         Il calcio deve poter essere praticato ovunque
·         Il calcio è creatività
·         Il calcio è onestà
·         Il calcio è semplicità
·         Il calcio deve essere svolto in condizioni sicure
·         Il calcio deve essere proposto con attività variabili
·         Il calcio è amicizia
·         Il calcio è un gioco meraviglioso
·         Il calcio è un gioco popolare e nasce dalla strada

La A.S.D. evita ogni discriminazione in base all’ età, al sesso, all’ orientamento sessuale, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità, alle opinioni politiche e religiose dei suoi interlocutori.
La A.S.D. si impegna, in sintesi, ad operare in modo equo e imparziale, adottando lo stesso comportamento verso tutti gli interlocutori con cui entra in contatto, pur nelle differenti forme di relazione e comunicazioni richieste dalla natura e dal ruolo istituzionale degli interlocutori.
La A.S.D. si impegna nei confronti di tutte le ASD iscritte alla Federazione Italiana Giuoco Calcio a mantenere un comportamento corretto e collaborativo evitando tutte quelle azioni che possano danneggiare le società consorelle e a fare in modo che ogni componente della ASD rispetti ed attui questo principio.
L’A.S.D. si impegna a fornire informazioni complete, corrette, adeguate e tempestive sia all’ esterno (ad esempio la Pubblica Amministrazione) sia all’ interno. Le informazioni sono rese in modo chiaro e semplice e di norma fornite tramite comunicazione scritta.
RISERVATEZZA
L’ A.S.D. assicura la riservatezza dei dati personali, con particolare attenzione per i dati sensibili, in proprio possesso, in conformità alle normative vigenti (Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003)
I Dipendenti e i Collaboratori devono salvaguardare il carattere riservato delle informazioni cui hanno avuto accesso nell’ adempimento delle proprie attività lavorative, anche se tali informazioni non sono specificatamente classificate come riservate e non riguardano in modo specifico la A.S.D. ma atleti, dirigenti e genitori.
CODICE ETICO COMPORTAMENTALE DELL’ ATLETA
·         Frequentare gli allenamenti con costanza e assiduità, rispettando orari e convocazioni,  avvisando per tempo, in caso di assenza, il dirigente di riferimento o l’ allenatore.
·         Praticare il calcio con passione, buona volontà,  impegno e serietà
·         Rispettare le norme della FIGC e accettare le decisioni dell’ allenatore e dei giudici di gara anche quando queste non sembrano condivisibili
·         Saper vincere senza presunzione e saper perdere senza eccessiva amarezza
·          Avere cura della divisa sociale, nonché delle attrezzature sportive di cui si fa uso, indossare sempre l’ abbigliamento sociale sia durante lo svolgimento delle manifestazioni sportive sia durante gli allenamenti
·         Dare il massimo delle proprie possibilità nell’ intento di favorire il successo del gruppo e non del singolo
·         Ricordarsi che non si gareggia solo per se stessi ma soprattutto per i propri compagni di squadra.
·         Comportarsi in maniera rispettosa ed adottare un linguaggio rispettoso prima, durante e dopo  la  gara e  durante  gli allenamenti,  nei confronti dell’ arbitro,     dell’allenatore, dei dirigenti, dei compagni di squadra, degli avversari e del pubblico,
CODICE ETICO COMPORTAMENTALE DEL GENITORE
·         Aiutare i propri figli a capire le giuste motivazioni per praticare il calcio,
·         Essere di esempio con un comportamento corretto in ogni situazione
·         Non fare carico sui figli delle proprie ambizioni
·         Non criticare l’ allenatore o i dirigenti della società alla presenza dei figli
·         Riconoscere, oltre alle performance dei propri figli, anche quelle degli altri
·         Non fare da secondo allenatore da bordo campo, al proprio figlio un allenatore basta
·         Accettare le decisioni dell’ allenatore, dei giudici di gara, anche quando queste non sembrano condivisibili
·         Impegnarsi affinchè i propri figli rispettino gli orari di allenamento e di convocazione alle gare e avvisino per tempo in caso di assenza,  il dirigente  o  l’ allenatore
·         Impegnarsi affinchè i propri figli indossino sempre l’ abbigliamento sociale sia durante lo svolgimento delle manifestazioni sportive sia durante gli allenamenti
CODICE ETICO COMPORTAMENTALE DELL’ ALLENATORE
·         Incoraggiare e motivare, non rimproverare
·         Trasmettere entusiasmo , gioia, fiducia e ottimismo
·         L’ importanza dei risultati non deve mai mettere a repentaglio la salute e l’ integrità fisica dei giocatori
·         Il gioco del calcio non deve mai impedire al giovane di ottenere buoni risultati sotto il profilo scolastico
·         Gli allenatori sono responsabili del comportamento dei propri giocatori ed hanno il dovere di incoraggiare il Fair Play sia durante le sedute di allenamento che durante le gare
·         Gli allenatori devono evitare atteggiamenti dissenzienti ed aggressivi nei confronti della panchina avversaria
·         Controllare che gli atleti non facciano uso di sostanze non ammesse
·         La diagnosi ed il trattamento degli infortuni sono un problema medico, di conseguenza gli allenatori devono fare in modo che vengano trattati da personale qualificato. Formulare diagnosi o consigli per terapie è un comportamento da evitare.
·         Facilitare la socializzazione e la coesione fra gli atleti fornendo loro occasioni di maggiore conoscenza, comprensione e apprezzamento anche fra ragazzi dii diverse origini culturali
·         Evitare di suscitare nell’ atleta attese sproporzionate alle sue possibilità

CODICE ETICO COMPORTAMENTALE DEI DIRIGENTI DELLA SOCIETA’
·         Mantenere e sviluppare un rapporto di fiducia con tutti gli elementi della ASD, genitori, atleti e con la FIGC , fornitori, partners, istituzioni
·         Privilegiare sempre gli interessi della società rispetto a quelli di terzi e personali, evitando che questi ultimi possano interferire sulle decisioni, sui comportamenti, sui servizi o sulle opinioni
·         Verificare che il Codice Etico sia attuato da tutti i tesserati della società
·         Essere da esempio per l’ applicazione quotidiana dell’ etica sportiva
·         Verificare che non si presentino problemi concernenti ogni specie di discriminazione in base all’ età, al sesso, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità alle opinioni politiche e alle credenze religiose
·         Essere contrari a qualsiasi forma di discriminazione sociale, razzismo, zenofobia e violenza
·         Rispettare i regolamenti F.I.G.C. e vietare che i collaboratori della ASD mettano in atto azioni che vadano ad intaccare l’ etica sportiva, l’ educazione e il rispetto per gli altri.
Infine ASD, allenatori, dirigenti, genitori e atleti devono vigilare con la massima attenzione
·         sull’ uso che viene fatto da tutti i tesserati dell’ immagine della ASD e dei suoi componenti sui social network.
·         Sugli atteggiamenti che possano compromettere l’ immagine e la reputazione della ASD e dei suoi componenti
·         Sul consumo inutile o l’ impiego non razionale di mezzi e risorse.


SANZIONI DISCIPLINARI
Questo codice etico non intende volutamente identificare in questa sede precise sanzioni disciplinari, volendo essere, come citato in premessa, semplicemente uno strumento di guida ed un invito al corretto comportamento di tutti i soggetti che costituiscono la ASD .

In caso di inosservanza di una qualsiasi delle regole del Codice spetterà al Consiglio Direttivo della ASD verificare la gravità dell’ inadempienza e conseguentemente decidere se e come intervenire.

venerdì 13 giugno 2014


COMUNICATO STAMPA DEL 13/06/2014

La Società Sportiva U.S. Cassolese nella figura del Presidente Luigi Parolo, a seguito della riunione dei soci tenutasi mercoledì 4/06/2014, comunica la scelta di Dario Arioli come nuovo allenatore della Prima Squadra settore calcio. Arioli, arrivato a Cassolnovo a inizio inverno per seguire i Giovanissimi, sostituirà Selvino Baratto che la Società intera ringrazia per l'impegno e l'attaccamento ai colori dimostrato. "Ad Arioli crediamo molto- spiega Parolo- perchè in lui crediamo molto. Pensiamo possa incarnare lo spirito di una squadra giovane e che abbia obiettivi non secondari, ma precisi e condivisi". Verrà inoltre riconfermata tutta la scuola calcio e due corpose formazioni di Giovanissimi e Allievi. Ufficializzato anche il ritorno come Direttore Sportivo di Antonio Manazza; Mattia Delfrate diventerà il referente organizzativo con delega al settore giovanile. Confermato nel nuovo organigramma il preparatore dei portieri Umberto Manazza. Conclude Parolo: "Inizieremo ora a valutare su come muoverci sul mercato per poter riaprire un nuovo ciclo; sarà un progetto ambizioso".  

venerdì 7 marzo 2014

CALENDARIO FINE SETTIMANA CALCIO 8/9 marzo 2014:

-Pulcini 2004: Accademia Lomellina-Cassolese, sabato 8 marzo ore 15.00 a Mede (campo comunale)

-Pulcini 2003: Accademia Lomellina-Cassolese, sabato 8 marzo ore 16.30 a Vigevano

-Esordienti: Cassolese-Olimpic Cilavegna, sabato 8 marzo ore 16.00 a Cassolnovo

-Giovanissimi: Robbio-Cassolese, domenica 9 marzo ore 10.00 a Robbio (Via dell'Artigianato)

-Allievi: Cassolese-San Biagio, domenica 9 marzo ore 10.00 a Cassolnovo

-Juniores: Virtus Cornaredo-Cassolese, sabato 8 marzo ore 17.00 a Cornaredo (Oratorio Cornaredo)

-Prima Squadra: Bastida-Cassolese, domenica 9 marzo ore 14.30 a Bastida

N.B. Riposano Pulcini 2005


CALENDARIO FINE SETTIMANA PALLAVOLO 8/9 marzo 2014 :

-Prima squadra: Cassolese-CUS Pavia, sabato 8 marzo ore 18.30 a Cassolnovo

-Under 14: riposo

-Minivolley: riposo

lunedì 17 febbraio 2014

Ecco il resoconto dell'ultima riunione tecnica con mister Tacchini:                                        


RIUNIONE TECNICA DEL 10/02/2014

PRESENTI: ASCANI Stefano
BARATTO Selvino
SALA Elena
PRINI Gabriele
TOSI Fabrizio
DELFRATE Mattia
SCUDERI Salvatore
PAROLO Luigi
COLOMBO Marco
PAROLO Nicolò
TESCARO Franco
ARIOLI Dario
ZAGO Alessandro
GIULIANI Carlo
NICOLA Stefano
ALBERTINI Gigi
COTTA Federico

GIUSTIFICATI: MAZZOLA Luca

   ASSENTI: BAZZIGALUPPI Paolo
CREMONA Gianmario

ORDINE DEL GIORNO: CONFRONTO ED ESPOSIZIONE DEL LAVORO SVOLTO DA PARTE DEGLI ALLENATORI.
La riunione è stata caratterizzata per gran parte della serata da esposioni del lavoro svolto o futuro da parte di tutti gli allenatori presenti dando ampio spazio ai "nuovi" tecnici. Successivamente sono state aperte varie discussioni e dibattiti sia sotto l'aspetto tecnico che comportamentale ed etico, confronto che staiamo portando avanti da un anno a questa parte, in modo costruttivo.Inoltre abbiamo esposto le problematiche più "imminenti" da risolvere. Prima della riunione 11 persone dello staff hanno mangiato una pizza insieme come pre-riunione.

martedì 11 febbraio 2014

COMUNICATO STAMPA: il presidente Luigi Parolo, il direttore sportivo Mattia Delfrate, i tecnici e il personale tutto della Società Sportiva U.S. Cassolese si stringono affettuosamente alla famiglia Rolla per la perdita della amata moglie.

venerdì 24 gennaio 2014

CONVOCAZIONE CONSIGLIO DIRETTIVO

L'Associazione riunisce il proprio consiglio direttivo 
venerdì 24 gennaio 2014 ore 21.30 palestra comunale.
Ordine del giorno:
-bilancio 2013
-Festa dello Sport 2014
-varie ed eventuali 

sabato 11 gennaio 2014

COMUNICATO STAMPA, ORE 14: La Società Sportiva U.S. Cassolese informa che gli allenatori della Prima Squadra e degli Allievi sono stati avvicendati. Nell'Associazione dove la prima risorsa rimane il volontariato, seconda è senza dubbio il mutuo soccorso. Le risorse interne alla Società si aiutano, sostenendosi nelle difficoltà e collaborando nei fatti per il bene comune della U.S. Cassolese. Nel girone di ritorno dei campionati Selvino Baratto e Salvatore Scuderi saranno rispettivamente i mister di Prima Squadra e Allievi. Ai due competenti tecnici vanno i nostri ringraziamenti per il contributo apportato alla nostra causa, in particolare per la loro disponibilità e professionalità. Con rinnovato sostegno ed entusiasmo auguriamo ad entrambi un grande in bocca al lupo per la seconda parte della stagione.

martedì 7 gennaio 2014

CONVOCAZIONE CONSIGLIO DIRETTIVO

L'Associazione riunisce il proprio consiglio direttivo 
venerdì 10 gennaio 2014 ore 21.15 palestra comunale.
Ordine del giorno:
-andamento delle squadre
-programmi attività 2014
-conduzione impianti
-iniziative promozionali
-varie ed eventuali proposte dei consiglieri 

sabato 4 gennaio 2014

U.S. CASSOLESE - ATLETICA - AL VIA LA NUOVA STAGIONE SPORTIVA 2014



Ragazze, Ragazzi dell'atletica 
                                    siete pronti!

E' iniziata la nuova stagione 2014 che vedrà ci vedrà impegnati nella partecipazione al 
GRAN PREMIO GIOVANILE DI CROSS 
FIDAL PAVIA 2014


http://www.fidalpavia.it/LinkFiles/Calendario_Invernale_Giovanile_FIDAL_Pavia_2014_-_Versione_1.0_del_23_12_2013.pdf

Erogazioni pubbliche percepite